Viale delle Cascine 152/F, 56122 Pisa – Italia
Viale delle Cascine 152/F, 56122 Pisa – Italia
050586111
Di commenti
|0La conferenza "Vulvodinia, neuropatia del pudendo ed endometriosi: Approcci terapeutici multifattoriali, ricerca ed esperienze delle pazienti" si è tenuta a Siena venerdì 22 novembre presso l’Aula 01 del Polo didattico Le Scotte, dalle 11:00 alle 13:00. Organizzata da LinkSiena insieme al Comitato Vulvodinia e Neuropatia del Pudendo, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Siena, l’evento ha avuto l’obiettivo di informare e sensibilizzare la comunità accademica e il pubblico sulle implicazioni di queste patologie.
Ho avuto il piacere di essere invitata a contributire a questo evento in quanto esperta del tema vulvodinia e neuropatia del pudendo e membro del direttivo nazionale AGITE. L'obiettivo della giornata è stato condividere le mie conoscenze sul tema e il lavoro svolto come co-scrittrice del PDTA di Vulvodinia e Neuropatia del Pudendo.
Le patologie al centro del dibattito
Vulvodinia ed endometriosi sono malattie che colpiscono un numero significativo di donne: si stima che 1 su 7 soffra di vulvodinia, e 1 su 10 di endometriosi. Sebbene meno frequente, anche la neuropatia del pudendo non è rara. Tuttavia, queste patologie sono spesso invisibilizzate, non adeguatamente riconosciute dal Servizio Sanitario Nazionale, e la vulvodinia in particolare è ancora frequentemente liquidata come disagio psichico, restando così sottodiagnosticata.
Un tema cruciale della conferenza è stato il concetto di disabilità dinamica, che descrive condizioni croniche con sintomi e impatti variabili nel tempo. Questo fenomeno rende complessa la comprensione e il riconoscimento delle esigenze delle persone affette, aggravato dallo stigma che ancora circonda il dolore femminile nella nostra società.
La conferenza ha rappresentato un passo importante verso una maggiore consapevolezza e comprensione di patologie spesso invisibilizzate, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica e la comunità medica sull’importanza di diagnosi tempestive e approcci terapeutici multifattoriali.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti sulla vulvodinia, vi invito ad esplorare la sezione tematica dedicata sul mio sito.